La fashion school fiorentina rivela le sue risorse creative attraverso una collaborazione interculturale alla Dubai Design Week dal 8 al 13 novembre, con il direttore Massimiliano Giornetti e l’installazione inedita site-specific Shamal. Sand Stone Stars. Sand Stone Stars.
Polimoda partecipa per la prima volta alla Dubai Design Week, la più importante manifestazione di design e arte del Medio Oriente, curata in partnership con il Dubai Design District (d3). Il programma dell’evento si concentra quest’anno sulla progettazione per un futuro sostenibile, a cui Polimoda prende parte attraverso uno scambio interculturale che gli permette di uscire dal contesto puramente fashion.
Polimoda presenta alla Dubai Design Week l’installazione ambientale Shamal. Sand Stone Stars, realizzata dall’ alumna Polimoda e professionista nel settore delle arti visive Lisa Mara Batacchi e curata dalla docente e curatrice Federica Forti. Shamal. L’opera, una leggera struttura tessile alta oltre quattro metri in filati grezzi e tinte naturali, invita il pubblico ad attraversarla “per intraprendere un antico viaggio nel futuro, muovendosi alla velocità della luce, ma osservando attentamente quei dettagli che la sabbia può nascondere, rivelare e improvvisamente celare. Shamal è il vento caldo, secco e polveroso che soffia da nord-ovest su Iraq, Iran e penisola arabica. Lisa Mara Batacchi auspica una possibile rigenerazione positiva all’indomani di eventi estremi come una tempesta di sabbia: la rinascita del genere umano in nome di una maggiore spiritualità e armonia. Al centro dell’opera si trovano due preziosi arazzi, realizzati manualmente a telaio dall’artista, le cui effimere architetture di tessuto sono appese, apparentemente fluttuanti verso l’alto o verso il basso come in balia di una tempesta. Una struttura sospesa e permeabile, al cui centro gli arazzi diventano portali per la meditazione
Shamal. Sand Stone Stars offre l’opportunità di un momento intimo e riflessivo per immaginare la vita futura sul pianeta Terra. L’installazione si propone come centro di scambio di idee durante la Dubai Design Week.
Inoltre, il direttore di Polimoda Massimiliano Giornetti, conduce la serie di workshop “Ancestral Volumes” sul drappeggio creativo applicato al corpo umano, con l’obiettivo di ispirare lo sviluppo del design futuro attraverso forme sperimentali. Giornetti sarà anche uno dei relatori del Forum 2022 di Downtown Design, incontro annuale che dà voce alle figure chiave del mondo del design internazionale, nella tavola rotonda “Moving from Fast to Slow Fashion: The textile evolution”, moderata da Jeannine Yazbeck. I workshop sono aperti al pubblico tramite registrazione sul sito della Dubai Design Week.
Siamo entusiasti di partecipare per la prima volta alla Dubai Design Week, una nuova occasione per dialogare con giovani talenti e menti creative indipendenti di tutto il mondo. Rappresenta infatti l'evento culturale più rilevante della regione e per noi la migliore opportunità di avviare un dialogo su moda, arte, antropologia e sociologia con la scena locale. Il tema dell'edizione 2022, Design with an Impact, risuona fortemente con i nostri valori e principi. La moda gioca un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro e, ora più che mai, dovrebbe attivarsi per un futuro migliore, fatto di sostenibilità e inclusività e minor impatto sul pianeta. E noi siamo fieri di farci portavoce degli sviluppi nel mondo della moda e dell'arte.